BOSCONERO – “Sto vivendo una terza giovinezza”. E’ la frase che Ferruccio Berti associa al momento straordinario che sta vivendo a livello sportivo e che, a 72 anni, lo porterà, settimana prossima, a volare in Turchia per prendere parte agli Europei indoor di tiro con l’arco.
L’esperto arciere di Bosconero, il quale vanta un curriculum di altissimo livello, ha davvero trovato stimoli ulteriori nella sua già eccellente carriera. Stimoli che lo hanno portato ad inanellare una serie di risultati eccelsi, permettendogli di vestire nuovamente la maglia azzurra e difendere, quindi, i colori del proprio Paese.
Se a settembre 2024, in Austria a Moosburg, Ferruccio si era messo al collo la medaglia d’oro in occasione del Campionato mondiale HDH-IAA con sagome in tre dimensioni a livello assoluto, solo qualche giorno fa a Pordenone, negli Italiani indoor 2025 organizzati dalla Fitarco, ha portato a casa la seconda piazza, sempre nella graduatoria generale, dimostrando di avere ancora quel “tocco magico” che lo ha portato a meritarsi la convocazione.
“Sarà naturalmente bello ritrovarmi, settimana prossima a Samsun, a gareggiare per la nostra nazione, confrontandomi con atleti forti, di livello e che anagraficamente hanno la metà dei miei anni, qualcuno anche di meno”.
“L’anno scorso – continua l’arciere di Bosconero – pensavo di tirare un po’ i remi in barca, continuando comunque a coltivare la mia passione per lo sport. Il risultato dei Mondiali ha, per così dire, fatto rivedere i piani ed ora eccomi qui, pronta per andare in Turchia”.
Gli obiettivi sono chiari: “A livello individuale cercherò di fare il meglio possibile, conscio di confrontarmi con avversari validi e preparati. Nella prova a squadre, invece, ambiamo a lottare per il vertice e le medaglie, quindi questo sarà un altro stimolo per vivere tale esperienza nel modo più adeguato”.
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