VISCHE – Un solo punto divideva La Vischese dalla conquista di uno straordinario traguardo: il successo in campionato ed il passaggio di categoria, con il relativo salto nel 2025-2026 in Promozione. E quel punticino è arrivato, per altro in occasione di un confronto tutt’altro che facile, dato che allo “Stefano Acotto”, casa dei canavesani, era di scena il Valle Elvo, terzo in classifica.
Al triplice fischio, e con uno 0-0 che è ampiamente bastato, il sodalizio del presidente Armando Ghiglione, guidato in panchina da un allenatore di esperienza come Marco Girelli, ha potuto dare libero sfogo ad una gioia grandissima, più che giustificata, arrivata dopo un trofeo di Prima Categoria girone B dove i rossoblu sono stati sin da subito protagonisti.
A partire da quel 2-0 in casa del Gaglianico, conquistato nella giornata inaugurale, i ragazzi del ds Lorenzo Blanchietti e del team manager Mauro Quirigoni hanno inanellato una bella serie di prestazioni, che hanno fatto salire sempre più rapidamente le quotazioni dei vischesi.
Ed alla fine, dopo 28 giornate, con un ruolino di marcia (migliorabile, dato che mancano ancora due turni) di 62 punti, con 18 vittorie, 8 pareggi e sole due battute d’arresto, 45 reti realizzate (miglior attacco, al pari del Livorno Ferraris Bianzè) ed appena 12 reti subite, l’undici nostrano ha potuto alzare le braccia al cielo e stappare lo spumante.
Dando uno sguardo alla classifica, la capolista precede attualmente gli eporediesi del Banchette Colleretto Giacosa (che è a quota 55), mentre il gradino basso del podio è occupato dal già citato Valle Elvo, che ha 53 punti.
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