RIVAROLO – L’accesso alla finale di Coppa Italia di Promozione diventa realtà, ma per la Rivarolese non è stata una passeggiata. Forti del successo “all’inglese”, conquistato due settimane prima ad Arona, i canavesani ieri pomeriggio, mercoledì 9 aprile 2025, hanno dovuto faticare per avere ragione di una rivale che si è presentata al “Grande Torino” di via Trieste decisa a ribaltare la situazione.
Alla fine il match si è chiuso in pareggio, 2-2, ma i padroni di casa prima di tirare un sospiro di sollievo e festeggiare per l’approdo all’ultimo atto hanno faticato e rischiato parecchio.
Infatti, una doppietta di Simone Negri, nella prima frazione, ha riaperto i giochi: gli ospiti si sono dimostrati squadra concreta, veloce e pericolosa, mentre la Rivarolese ha giocato sottotono, molto “scollata”, prestando facilmente il fianco ai novaresi, convinti, minuto dopo minuto di poterla ribaltare.
Nella ripresa, però, l’undici di mister Bruno Mattiet ha saputo ritrovare se stesso, ha rischiato ancora qualcosa, ma con un Bellino sempre più determinante ha inizialmente accorciato le distanze, quindi con un rigore trasformato in maniera precisa ha riacciuffato gli avversari, i quali nel finale hanno rischiato di subire anche la terza rete.
Morale della favola, Rivarolese non bella ma concreta e pass per la finalissima conquistato. Adesso bisognerà attendere domenica 13 aprile per sapere il nome dell’avversaria dei granata, giorno nel quale si disputerà Carignano – Castellazzo Bormida, semifinale che all’andata si è conclusa in parità (2-2 il punteggio).
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