NOLE – Medaglie importanti e piazzamenti altrettanto di rilievo hanno caratterizzato la presenza del gruppo targato Dojo Heian alla due giorni di Salsomaggiore Terme, dove sono andati in scena i Campionati Nazionali Ragazzi Fesik di karate. Ottime le prestazioni dei giovani allievi dei maestri Mauro Salviato e Alessandro Roca, che sono tornati a casa con un sacco di risultati di qualità.
A livello individuale l’elenco dei riscontri è notevole: partendo dalle categorie riservate ai più piccoli per poi salire d’età, Gabriele Bottigelli si è aggiudicato il bronzo nel kumite 6-7 anni cinture bianche, imitato da Matilde Fontanella, terza però nel kata 8-9 anni cinture bianche.
Bella affermazione di Enea Russo nella Coppa Italia di kata 8-9 anni cinture gialle, quindi altro gradino basso del podio grazie a Gabriel Dell’Unto (kumite 10-11 anni cinture verdi), mentre Vittorio Alessi, nei combattimenti classe 10-11 anni cinture verdi, ha portato a casa l’argento.
Ma non è finita qui: seconda posizione per Michel Galizia nella Coppa Italia di kumite, con lo stesso atleta che sempre in Coppa, ma stavolta nel kata, si è aggiudicato il terzo posto tra le cinture verdi 10-11 anni.
Bravo anche Christian Dell’Unto, bronzo nella Coppa Italia kumite 12-13 anni cinture verdi, competizione nella quale Samuele Guidone, al via nelle file dei 12-13 anni cinture marroni di kata, si è aggiudicato la piazza d’onore, mentre Riccardo Polifroni, ancora nel kumite 12-13 anni cinture marroni, ha colto la seconda posizione.
Il Dojo Heian è stato rappresentato ottimamente pure da Leonardo Bottigelli e Simone Parente, entrambi alla prima esperienza nazionale, gareggiando tra le cinture bianche, nonché da Gabriele Signorelli, cintura verde e campione uscente nel kumite, i quali nonostante non siano andati a medaglia si sono comportati molto bene.
Soddisfazioni, poi, nelle prove a squadre di kata: bronzo nella categoria 10-11 anni maschili cinture verdi per Michel Galizia, Gabriel Dell’Unto e Vittorio Alessi, quindi nella classe dedicata ai 12-13 anni cinture marroni Samuele Guidone, Riccardo Polifroni e Samuele Manmano si sono a loro volta meritati il terzo gradino del podio.
“Siamo pienamente soddisfatti di questa trasferta – le parole di Salviato e Roca – non solo per i risultati, ma per l’impegno dimostrato da tutti e per il modo di fare gruppo, sia da parte dei ragazzi che delle loro famiglie. Non tutti hanno ottenuto il risultato sperato, ma queste piccole delusioni sono la benzina che alimenterà la voglia di fare sempre meglio in futuro. Anche lo sforzo organizzativo è stato notevole: assieme al maestro Gaetano Cacciaguerra siamo stati in tre i tecnici a bordo tatami, avendo la possibilità così di seguire da vicino tutti gli atleti impegnati”.
“Un’ultima menzione va fatta a Samuele Guidone e Riccardo Polifroni, costretti ora a uno stop forzato per problemi fisici, sopraggiunti nel corso del weekend: siamo certi che questa sosta non pregiudicherà in nessun modo il percorso verso la cintura nera. Manca poco agli esami e sapremo affrontarli al meglio con loro e con tutte le altre cinture marroni che stanno continuando lo studio in palestra”.




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