BORGARO – Due turni ancora a disposizione per il Borgaro Nobis 1965 per sperare nel “colpaccio”, lasciare l’ultimo posto e giocarsi le proprie carte salvezza tutte nei play out. La corsa della formazione gialloblu nel campionato di serie D 2024-2025 non si è ancora esaurita, anzi.
Il “colpaccio” messo a segno lo scorso 17 aprile, quando i ragazzi di mister Lapiccirella hanno espugnato il campo del Chisola per 2-1 (reti decisive di Albisetti e Zunino), ha permesso ai nostri di ricacciare indietro i fantasmi della retrocessione diretta, tornando così in auge quando al triplice fischio della stagione regolare mancano 180 minuti.
Agganciato il Chieri a quota 25, avvicinato il Fossano, ora distane solo più una lunghezza, il club guidato dal presidente Pier Giorgio Perona può sperare di raddrizzare una stagione difficile, passata praticamente sempre nella zona meno nobile del raggruppamento, e che ha portato l’alternarsi in panchina di ben tre mister.
Domenica 27 si tornerà in campo per la penultima giornata, gara decisamente ostica, dato che al “Righi” approderà il Bra, capace di vincere con ampio anticipo il raggruppamento, e quindi cliente difficilissimo da battere.
Va detto, però, che in contemporanea si giocherà lo scontro diretto proprio tra Fossano e Chieri, il cui risultato, qualsiasi esso sia, lascerebbe comunque una piccola finestra aperta ai borgaresi, che dovrebbero giocarsi il tutto per tutto nella 38esima giornata.
In quell’occasione, infatti, è in programma lo scontro diretto con il Chieri, nella tana dei rivali, vero e proprio “spareggio” nel quale tentare di compiere il passo decisivo verso l’approdo ai play out. Non resta che attendere i risultati del campo, che a quel punto potranno permettere di stilare un primo importante bilancio sulla stagione del Borgaro.
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