CANAVESE – La giornata numero 18 della serie D femminile della pallavolo, per quanto concerne il girone B, regala colpi di scena e dà ulteriori indicazioni a squadre e tifoserie. Senza dubbio, la notizia più importante è il ko interno del Basso Canavese Volley, il quale cede con il Safa 2000 e perde, purtroppo, quella leadership a lungo tenuta in mano (e sin qui meritata).
Se l’ex prima della classe è stata sconfitta in casa per 1-3 dalle torinesi, vedendosi superare in graduatoria dal Cogne Acciai (che ora balza a +2 rispetto alla nostre), dall’altra arriva la conferma che nella lotta per i play off c’è pure la Balamund Minimold.
L’affermazione in quel di Lessolo, in un “derby” di marca canavesana/ciriacese che ha visto le lanzesi imporsi per 3-0, conferma a pieno le ragazze di Dibisceglia al quarto posto, a sole due lunghezze dal gradino del podio.
Occhio, comunque, anche ad un Ve.Labor, sodalizio borgarese, che si è preso al momento la quinta piazza e ad otto turni dalla conclusione, dopo l’affermazione interna con il Grand Combin in soli tre set, è a quattro lunghezze dalla terza piazza.
Concludiamo con il riscontro di un altro derby, quello riguardante le retrovie, dove sono state protagoniste Montanaro e Canavese Volley: vincono le padrone di casa, ma hanno faticano non poco contro un’Ivrea che nonostante il penultimo posto in graduatoria non molla e spera ancora di agguantare la salvezza.
Le ospiti per due volte sono andate avanti nel punteggio, in altrettante occasioni sono state raggiunte, poi nel tie break le montanaresi hanno trovato la serie vincente che le ha portate ad imporsi 15-11, facendo sì per altro che il proprio vantaggio, rispetto alla piazza numero 13, salga a 5 lunghezze.
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