CHIVASSO – Anche in Argentina, nella seconda gara sprint della MotoGp stagione 2025, il podio finale vede il chivassese Francesco Pecco Bagnaia sul gradino più basso. Anzi, le prime tre posizioni finali della prima competizione con i punti in palio in terra sudamericana sono le stesse di due settimane or sono in Thailandia, con il nostro preceduto dai fratelli Marquez.
Dopo le difficoltà del venerdì, ed un netto miglioramento nella giornata di sabato 15 marzo, che ha portato il torinese quarto sulla linea di partenza, nella Sprint il nostro è riuscito con la sua Ducati a superare in avvio la sorpresa Zarco, francese della Honda, per poi provare a mettersi in caccia di Marc ed Alex, pure loro su di un mezzo di Borgo Panigale.
Peccato, però, che come avvenuto a Burinam per Francesco c’è stato, al momento, poco da fare: i due spagnoli hanno tenuto un ritmo elevato, al quale Pecco ha sì risposto, ma non è riuscito mai ad avvicinarsi troppo a loro, con il vincitore sulla Ducati numero 93 che ha rifilato al compagno di team oltre 3 secondi e 8.
Ottimo passo anche per Alex Marquez, il quale con tre secondi posti consecutivi, e la piazza d’onore in griglia nella gara più lunga di oggi, domenica 16 marzo, sta dimostrando senza dubbio di essere un altro “cliente” parecchio difficile per il piemontese.
“Sono partito bene, mi sono messo subito terzo, anche se poi nel primo giro ho avuto un intoppo in curva 5, però ho ottenuto risposte importanti e ho studiato un po’ di cose in vista della gara vera e propria – il commento del pilota di Chivasso – Ho aggiustato il T1 ed il T2, ci sono ancora alcuni ingressi in certe curve da migliorare, ma resto fiducioso”.
E sul discorso del confronto con la gara di apertura un Thailandia, Francesco è schietto: “La visione futura, in chiave campionato, resta positiva, ma al momento, nel breve, è negativa perché nonostante dei miglioramenti resto ancora distante da Marc e da Alex”.
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