IVREA – Prima la gara, in trasferta, nella tana dell’Union Novara, quindi il confronto in casa, al “Pistoni”, contro l’Ornavassese, sfide entrambe da giocare con l’obiettivo di conquistare il passaggio in Eccellenza in maniera diretta.
Per l’Ivrea di mister Lombardo, che adesso per due settimane sarà a riposo (prima per la disputa del “Trofeo delle Regioni”, poi per la festività pasquale), la fine di aprile ed i primi giorni del mese di maggio 2025 si annunciano periodi decisivi per giocarsi le proprie carte nel girone A della Promozione piemontese.
Gli arancioni sono a sole due lunghezze dal Città di Cossato, che nell’ultimo periodo, oltre a cedere lo scontro diretto con gli eporediesi, ha pure mostrato qualche segno di stanchezza. Con 180 minuti da giocare tutto può accadere, sperando che una tra le squadre del Montanaro (ormai salvo) e del Cameri (che è in corsa per evitare i play out) possa dare una mano all’Ivrea, la quale sino all’ultimo spera nel “sorpasso” e nella conquista di un obiettivo che da troppo tempo sfugge.
Con i play off comunque garantiti, va detto che l’undici della “città dalla rosse torri” deve non distrarsi troppo, perché alle proprie spalle Fulgor Chiavazzese e Juventus Domo sono a sole tre lunghezze dal secondo posto, e quindi potrebbero a loro volta giocare qualche “scherzo mancino” a chi le precede.
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