BORGARO – Tutti in piedi ad applaudire una Rappresentativa Nazionale di Lega Pro che, tra non poche sorprese, porta a casa l’edizione numero 44 del “Maggioni Righi”, l’appassionante e sempre seguitissimo torneo di calcio categoria Under 17, organizzato con bravura ed attenzione dal Borgaro Nobis 1965.
Come vuole la tradizione, la giornata dedicata alla Pasquetta è stata quella designata all’assegnazione del titolo, con i ragazzi guidati da coach Arrigoni che hanno finito per alzare al cielo il trofeo 2025, al termine di una manifestazione dove i club forse più accreditati hanno dovuto inchinarsi alla concretezza ed alla bravura delle formazioni “outsider”.
L’ultimo atto, andato in scena nel pomeriggio di lunedì 21 aprile, ha visto i vincitori imporsi per 2-1 nei confronti degli irlandesi del Shelbourne, che alla faccia di un inizio in salita (esordio con pesante sconfitta proprio contro la Rappresentativa di Lega Pro per 4-1…) hanno cambiato marcia, si sono qualificati per le semifinali, hanno travolto a loro volta il Catanzaro 4-1 e, alla fine, si sono arresi davvero con tanto onore.
I neo campioni, da par loro, avevano chiuso il girone di qualificazione a punteggio pieno, mostrando sin da subito di trovarsi a loro agio sul campo di via Santa Caterina. In semifinale, Marco Giuliani (miglior giocatore italiano del torneo) e soci sono riusciti quindi a superare per 2-1 i ragazzi dell’US YSA National Team, ovvero la rappresentativa riservata ai migliori giovani calciatori americani, a loro volta capace di arrivare così lontano non senza sorprese.
Come anticipato, al mattino le semifinali, al pomeriggio le gare conclusive, con la Lega Pro vincitrice, mentre sul gradino basso del podio si è accomodato il Catanzaro, che per 2-0 ha sconfitto la squadra a “stelle e strisce”.
Come sempre, non sono mancati i premi speciali, con Coppa Disciplina, trofeo di miglior giocatore dilettante e di allenatore che sono andati al Borgaro (a livello individuale bene Gabriele Fruiani e Maurizio Tonus). Coppa per miglior giocatore straniero a Icala Joey Wuna dello Shelbourne, mentre Kevin Gjoka, in forza al Catanzaro, è stato eletto capocannoniere della competizione.
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